Wednesday, April 25, 2007

Meinong, l'oggetto e le scienze

Meinong sostiene che:
  • Tutto è oggetto e ci sono vissuti che apprendono l'oggetto ma non sono costitutivi di esso (realismo). Ogni vissuto ha un oggetto, nel senso che giungendo all'espressione, questa ha un significato che è l'oggetto.
  • Ogni sapere ha a che fare con oggetti. Molti oggetti non hanno patria nelle scienze tradizionali in quanto queste si occupano del reale, mentre l'irreale essente, il non-ente, il possibile e l'impossibile possono essere oggetto di conoscenza e dunque sussiste il bisogno di una scienza libera dal presupposto esistenziale e che tratti i propri oggetti senza limitazione : la teoria dell'oggetto.
  • In parte la logica, in parte la metafisica, hanno trattato degli oggetti liberi dal presupposto esistenziale anche se la logistica nella sua intenzione rivolta ad operazioni di calcolo, favorisce (con l'estensione) la più ampia esternalizzazione possibile, mentre la teoria dell'oggetto persegue un ampia internalizzazione
  • Alla teoria dell'oggetto appartiene tutto ciò che può essere stabilito degli oggetti senza riguardo per la loro esistenza. Dunque tutto ciò che è proprio del conoscere a priori, in modo che questa apriorità può essere vista come caratteristica definiente del modo di conoscere teoretico-oggettuale. Ad es. ciò che vale per la varietà di tutti i colori che riempiono lo spazio cromatico in opposizione al corpo cromatico limitato alle datità psicologiche.
  • Dunque il teoretico oggettuale è il razionale ed è il modello di essattezza scientifica (come dimostra il matematico che è uno dei suoi settori più sviluppati). Mentre la metafisica cerca di abbracciare la totalità del reale, la teoria dell'oggetto include nella sua sfera anche il non-reale (oltre il reale).

Alle tesi di Meinong si possono fare le seguenti considerazioni :

  1. Una scienza libera dal presupposto esistenziale è perfettamente lecita (la matematica ne è un esempio) . Dopo Hilbert e Husserl essa ormai è entrata nell'insieme delle verità ovvie.
  2. La metafisica considerando reale anche quella che la teoria dell'oggetto considera non-reale, cerca di evidenziare e dimostrare le relazioni tra insieme degli oggetti reali e insieme degli oggetti non-reali.

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2 Comments:

Blogger mario said...

Come un acido

9:14 AM  
Blogger meinong said...

Non aspettavo nessuno nel mio antro....

3:03 AM  

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